martedì 9 aprile 2013


Hai mai pensato alla frutta e la verdura in questo modo?

Cacio Murilo sì. E ci ha creato questi scatti inimmaginabili e stupendi.


Lui è un fotografo di professione, ma non    solo. Brasiliano, figlio di fotografi e biologo è laureato presso l’Università Federale di Paraíba- Brasile. Cacio Murilo ha unito l’arte della fotografia con il talento per la scultura, dedicandosi alla creazione di nuove figure e scenari di vita marina e l’utilizzo di piante selvatiche. Nel 1995, si recò a New York, dove ha studiato presso ICP – International Center of Photography.Nel 1997, ha fondato il suo studio a João Pessoa, Paraíba, Brasile, dove vive tuttora, e ha più di 30.000 foto.Il suo talento, abbinato alla profonda conoscenza tecnica, lo ha reso un professionista rispettato che lavora nel campo della fotografia artistica, pubblicità, architettura, moda, gastronomia, industriale, tra altri.
Il risultato di questo lavoro è presentato nel libro per i più piccoli: Tem Planta que Virou Bicho!(Ci sono piante che diventano animaletti).
Peperoni diventano colibrì, una carambola riemerge tranquillo come un serpente spaventoso, il mango diventa gato e scimmietta.  Il libro Tem Planta que Virou Bicho! è la fusione del lavoro di pubblicità di Alda de Miranda, con l’occhio attento del fotografo Cacio Murilo, che ha dato vita alle piante, frutta e verdura, scolpendogli in animali divertenti.

Il libro, pieno di poesia, parla di cibo e degli animali in un modo divertente e completamente diverso. Dispone di 13 verdure  che trasformate in animali, incoraggiano stili di vita sani e parlando delle cose della natura, degli animali e delle loro caratteristiche.Ci sono informazioni sulle modalità alimentari e modi divertenti per consumarli.Anche se volto a giovani lettori, il libro incanta anche gli adulti dalla leggerezza e il ritmo della sua scrittura e la creatività delle immagini, invitando i lettori a una corsa gioiosa nel mondo della fantasia, dove la magia della finzione è l’energia di trasformazione che dà vita alle cose.








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